Cos’è la SELF LEADERSHIP?

La conoscenza di sé è un importante punto di partenza per imparare a focalizzare e raggiungere i propri obiettivi. “Conosci te stesso e non c’è sfida che non potrai affrontare” è una famosa citazione di Socrate ma è anche il concetto di base con cui possiamo riassumere quello che, in chiave moderna, è conosciuta come “Self leadership”, ovvero la capacità di influenzare intenzionalmente il proprio pensiero, i propri sentimenti ed azioni verso la realizzazione della realtà che si desidera manifestare. Ogni buon leader all’interno di una organizzazione e di qualsiasi contesto sociale è colui che è capace di motivare, ispirare ed aiutare a focalizzare e raggiungere l’obiettivo. Ma questo approccio funziona anche con sé stessi? Certo! Anzi, ognuno di noi dovrebbe imparare ad “essere il leader di sé stesso” non solo per raggiungere i propri obiettivi personali ma anche per imparare a gestire al meglio i rapporti con gli altri. 

E quindi…come si sviluppa la SELF LEADERSHIP e cosa ha a che fare con il TALENTO?

Allenandosi! Il primo step è proprio imparare a gestire le emozioni, ascoltandole ed esplorandole, percependo come si traducono a livello fisico. Provare sensazioni di agio o disagio anche fisicamente nei confronti di una particolare situazione, ad esempio, ci può dare indicazione chiara su come la stiamo vivendo. Può quindi essere utile osservare le proprie esigenze ed inquadrare dove siamo e dove vorremmo essere. Domandarsi “Cosa mi serve in questo momento?”, “Come vorrei sentirmi?” sono domande potenti che possono essere l’inizio di un interessante viaggio verso sé stessi…che straordinariamente ci apre anche agli altri! Un altro importante step è la capacità di autogestirsi, ovvero, essere consapevoli di avere le risorse per affrontare in modo autonomo le proprie decisioni senza dover dipendere dalle decisioni altrui, senza delegare ad altri la responsabilità delle scelte da affrontare nella nostra vita. Armonizzando la “sfera delle emozioni” impariamo a “dirigere col cuore” la nostra vita, ad entrare in maniera meno conflittuale nelle relazioni ed entrare in empatia con chi ci sta di fronte, sviluppando quello che può essere definito come “talento sociale”, un concetto che possiamo definire nel seguente modo: una persona che sta ben con sé stesso è una persona in grado di portare armonia e positività nell’ambiente che lo circonda!

Ma come posso potenziare la SELF LEADERSHIP?

Per dare effettivamente voce al “leader” che è dentro ognuno di noi bisogna avere il coraggio di valorizzare il proprio talento e di liberare il proprio potenziale. diventiamo capaci di praticare il cambiamento, alimentando l’auto-motivazione e l’ottimismo, imparando ad accettare le emozioni come punto di partenza e parte integrante e strategica in un processo decisionale. E vale per qualsiasi decisione stiamo affrontando: la scelta di un percorso di studi o lavorativo ma anche qualcosa che ha a che fare con un grande cambiamento che vogliamo apportare nella nostra vita. Per farlo ci occorre sviluppare delle “buone abitudini” che giorno dopo giorno mantengano alta la nostra motivazione: prevedere l’introduzione di una serie di piccoli obiettivi quotidiani che ci accompagnino a sviluppare la giusta attitudine mentale per sperimentare, verificare e consolidare le nostre risorse e trasmutarle da semplice sogno a realtà tangibile è un buon trampolino di lancio verso gli obiettivi che vogliamo raggiungere!

E tu… Conosci veramente te stesso? Qual è l’emozione che ti impedisce di realizzare i tuoi sogni? E se stai attraversando un periodo di confusione, come ti piacerebbe affrontarlo?

Giusy Polino – Coach Movimento Talento